La posizione vicina al maniero (Castel Firmian) ha fatto ipotizzare ad alcuni studiosi, in primis a don Francesco Negri, che la cappella fosse originariamente parte integrante del comparto castellano e che fosse inserita all’interno di una cerchia muraria. Lo stesso Negri, sulla base di una pergamena del 1185, suppone che il sito recintato formato da un edificio con la chiesetta fosse in quell’epoca proprietà dell’abbazia di San Lorenzo fuori le mura di Trento. Di fatto, nell’area del paese tra la cappella di San Lorenzo ed il Castel Firmian, definita tutt’oggi nella cartografia con il toponimo Clesura, un edificio merlato conserva particolari caratteristiche che potrebbero essere riconducibili a quelle di una struttura di servizio, rendendo quindi verosimile l’inserimento in un sito più complesso. Non abbiamo però conferme a queste ipotesi non esistendo altre fonti scritte o iconografiche al riguardo.